Tumori del sangue, in Italia ogni anno 35 mila nuovi casi

mercoledì 21 giugno 2023
Tumori del sangue, in Italia ogni anno 35 mila nuovi casi

I tumori del sangue nel nostro Paese colpiscono circa 35mila persone ogni anno. Le più frequenti sono i linfomi, le leucemie e il mieloma, ma gli esperti hanno a che fare con più di cento tipi di tumori del sangue diversi. Leucemie, linfomi e mielomi sono solo alcuni di questi. Hanno origine e caratteristiche differenti e secondo i dati dalla Società Italiana di Ematologia (SIE), in Italia vengono diagnosticati ogni anno circa 8 mila nuovi casi di leucemia, più di 12 mila casi di linfoma e 4500 nuovi casi di mieloma.

La leucemia colpisce i globuli bianchi, ovvero cellule che hanno lo scopo di proteggerci dalle infezioni, i globuli rossi (che trasportano l’ossigeno ai tessuti e le piastrine e ci proteggono dalle emorragie). In presenza di una leucemia, il midollo osseo produce cellule che non funzionano correttamente e la loro crescita incontrollata impedisce il normale sviluppo di cellule del sangue “sane”.

I linfomi, invece, sono tumori del sangue dovuti a una diffusione impulsiva dei linfociti le cellule del sistema immunitario che in condizioni normali si occupano di difenderci dalle infezioni e dai tumori. Questo disordine consente ai linfociti di accumularsi nei linfonodi, o in altri organi, generando così il linfoma. Questi si dividono in due gruppi: linfomi di Hodgkin, dovuti alla trasformazione dei linfociti B, è la forma più rara e i linfomi non Hodgkin, in cui possono essere coinvolti sia i linfociti B sia i linfociti T.

Le plasmacellule, ovvero le cellule del sistema immunitario presenti nel midollo osseo, incaricate della produzione di anticorpi, sono coinvolte quando si è affetti da mieloma. In condizioni fisiologiche ogni plasmacellula produce un anticorpo diverso, ampliando così la capacità di risposta del nostro sistema immunitario. In fase di malattia invece, la plasmacellula produce in maniera incontrollata cloni di sé stessa e numerose copie dello stesso anticorpo. Si distinguono due forme principali: il Mieloma Multiplo e le Gammopatie Monoclonali di Significato Indeterminato (MGUS).

La Giornata nazionale contro leucemie, mieloma e linfomi, del 21 giugno, è l’occasione per sensibilizzare la popolazione su queste malattie e ricordare quando è importante sostenere la ricerca. Ogni anno, grazie al lavoro di ricercatrici e ricercatori, vengono fatti importanti passi in avanti.  Negli ultimi dieci anni, infatti, circa il 70% dei pazienti è guarito da queste patologie, grazie all’introduzione di farmaci sempre più specifici e con minore tossicità.

Martina Cau

torna all'inizio del contenuto