Si alla terza dose del vaccino anti-Covid per donne in gravidanza e durante l’allattamento
L’Istituto Superiore di Sanità raccomanda una dose di vaccino a mRNA come richiamo di un ciclo vaccinale primario alle donne in gravidanza nel secondo e terzo trimestre, una volta trascorsi almeno cinque mesi dal completamento del ciclo primario. L'ISS raccomanda inoltre una dose di vaccino mRNA come richiamo alle donne che allattano, senza alcuna necessità di interrompere l'allattamento.
«I dati disponibili sulla pandemia e sul vaccino in gravidanza hanno indotto tutte le società scientifiche ostetriche e ginecologiche nazionali ed internazionali e l’Istituto Superiore di Sanità a suggerire fortemente la vaccinazione nelle donne gravide ed anche la somministrazione della terza dose - dice il professor Stefano Angioni, direttore dell’Ostetricia e Ginecologia del Duilio Casula - Sono inoltre numerose e crescenti le evidenze riguardo alla sicurezza della vaccinazione in gravidanza per madre e feto ed anche le evidenze che l’eventuale infezione in gravidanza sia maggiormente pericolosa di una eventuale infezione in una donna non gravida».
La somministrazione deve essere eseguita nei dosaggi autorizzati allo scopo (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax), indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario, e purché siano trascorsi almeno cinque mesi dal completamento dello stesso. La dose di richiamo può essere somministrata contestualmente alle vaccinazioni contro l'influenza e la pertosse raccomandate in gravidanza.
L'Istituto Superiore di Sanità segnala che la vaccinazione anti-Covid non espone il lattante a nessun rischio e gli permette di assumere tramite il latte anticorpi contro SARS-CoV-2. Il neonato allattato da madre vaccinata segue il suo calendario vaccinale senza alcuna modifica. Per la vaccinazione con la terza dose in allattamento, la somministrazione deve essere eseguita nei dosaggi autorizzati, indipendentemente dal vaccino usato per il ciclo primario.
Per quanto riguarda le donne nel primo trimestre di gravidanza, ad oggi sono ancora poche le evidenze relative alle vaccinazioni anti-Covid «pertanto le donne che desiderino vaccinarsi in questa epoca gestazionale devono valutare rischi e benefici insieme a un sanitario» sottolinea l’ISS, che ha pubblicato online un primo piano con l'aggiornamento delle linee guida sulla terza dose di vaccino anti Covid in gravidanza e allattamento.
A tutte le donne in gravidanza e che allattano, indipendentemente dalla scelta di vaccinarsi o meno, viene raccomandato di osservare l'igiene delle mani, l'uso della mascherina negli ambienti chiusi e in prossimità di altre persone non conviventi o non vaccinate, il rispetto della distanza fisica di sicurezza, la ventilazione degli ambienti.